in bilico

in bilico… punto d’appoggio di un corpo in equilibrio instabile…

trasdurre gli eventi… approdare ai non luoghi, attraversare il non senso, raggiungere l’armonia nell’attimo…

un viaggio nelle profondità dell’animo umano e della società, alla ricerca dell’essenziale…

III
– decostruzione e rifiuto dell’ordine prestabilito
– l’uomo, la terra, il caos, un salto nel vuoto, labirinto
– livello 0, a piedi nudi sulla terra

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in bilico comincia con un concetto… dissolvere

“dissolvi l’idea che a nascere ci porta il fiume e la marea“… Margherita Sagnibene

… scava dentro e vaga fuori nel mondo

“… e lui nero ingoia l’anima
o ti libra in volo
nel buio l’io s’obnubila nell’oblio“… Claudio Gabola

… come un funambolo è presente in pienezza ad ogni passo sul filo… essere qui ora adesso…

“l’attimo uccide il tempo… cade la maschera… nasce la verità… tutto il resto è menzogna” Umberto Verdirosi…

un viaggio archetipo

“… come la vita così l’anima senza nome vibra soltanto di essenze invisibili…” Mariella Soldo…

un’esortazione a vivere… sempre…

“ci siamo solo oggi in questi panni… ci siamo solo oggi in questi panni...” Valentina Gaglione…

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grafica surrealista del Maestro CUBA (Antonio Bruno Umberto Colosimo)

“Si corre nel labirinto dove il cattivo costume diventa l’unica norma possibile per afferrare se stessi in un caleidoscopio di contraddizioni… una deviazione ellittica dalla ottusa via retta –il lirismo esplode frammentandosi in testi visionari e politici: «è un peccato restare a guardare, le parole ti pungono». La musica continua sostenuta ad aggirarsi nel labirinto dove l’io è costretto, chiuso, serrato, muovendosi tra «un fiume di anime inconsapevoli, un’incosciente lobotomia». Cosa fare allora sull’orlo del burrone? «attingi alla tua fonte e sfida la gravità». Afferrare il mostro che si aggira per il labirinto, andare alla ricerca di esso (un evento naturale e necessario), trovarsi spalle al muro e perdersi, tremare a pochi passi dall’essere divorato dal mostro. Lì, in quel momento, sull’orlo della fine, bisogna allora aprire gli occhi e sognare, mettere da parte l’eccessivo lirismo e la compiacenza della sofferenza. Il labirinto contiene ancora nelle sue mura il sogno, ma la consapevolezza appare nella volontà di essere oltre l’inevitabile ed eterno affossarsi.” – (Fabio Rocco Oliva – arteatro) labirinto 2011

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“l’avvenimento in bilico conserva e conserverà sempre una preziosa arcana magia: il racconto del buio, l’epos del buio che per essere narrato, espresso, cantato,visto, non rimosso, riconosciuto ha avuto bisogno di reali tributi di sangue, per questo personalmente riconosco reale concreto originario il rito vissuto…il Rock raggiunge la più alta purezza del Rituale sciamanico -metropolitano e insieme del sacrificio cristico e misterico scandito dal cerimoniale della poesia… un varco, una soglia attraversata realmente e non solo rappresentata…da te e con te che cavalchi il buio…” (Margherita Sagnibene) inbilico 2012

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con le poesie di: Claudio Gabola, Mariella Soldo, Margherita Sagnibene, Umberto Verdirosi, Valentina Gaglione

trailer.